IL LAZZARETTO

Schizzo settecentesco dell’Hospitale Rialteo (Archivio Storico di Milano)

Conosciuto a Montebello con il nome di “Lazzaretto”, vero nome era Hospitale Rialteo, “Riale” doveva essere un piccolo corso d’acqua, citato in alcuni documenti, e che all’epoca scorreva ai confini di quei terreni, altra ipotesi potrebbe essere l’istituzione dell’ospitale da parte della famiglia Riali, la quale da un atto del 1191 risulta presente sul territorio di Montebello.
L’ospitale all’epoca comprendeva l’intero spazio che va dall’attuale via Emilia a via famiglia Cignoli
ed era composto da vari locali, tra cui il forno, il pozzo, il pollaio, le stalle e alcuni cortili. Una piccola chiesetta era annessa all’edificio ed era intitolata a S. Giacomo, in onore del santo sepolto a Santiago di Compostela dove, molti pellegrini che frequentavano la via Francigena, erano diretti. Fu successivamente dedicata a Santa Caterina d’Alessandria.
All’inizio sia la chiesetta che l’hospitale erano di pertinenza dell’Abbazia, ma successivamente verranno cedute.
L’hospitale viene ufficialmente fondato il 2 febbraio 1256 e continuerà la sua opera per 548 anni fino al 1804. I pellegrini potevano accedere gratuitamente allo all’Hospitale dove
gli venivano offerti un pane, un bicchiere di vino, un letto per una notte e legna da bruciare per i mesi freddi.

Molto importanti sono questi due rari documenti conservati all’Archivio Storico di Milano rappresentanti alcuni schizzi dell’Hospitale Rialteo. Le due rappresentazioni , molto fantasiose, con inesattezze rappresentative, sono comunque importanti documenti che ricordano il secolare Hospitale oltrepadano. In ricordo dell’Hospitale rimane, ancora oggi, una lapide ottocentesca, posta sul lato sud dell’edificio odierno.

Schizzo settecentesco dell’Hospitale Rialteo (Archivio Storico di Milano)

La lapide, ormai completamente scolorita, dice:

“HOC IN MARMORE
XENODOCHY CUM HUIUS SACELLO
BEATAE CATHARINAE VIRGINIS ET MARTYRIS
SUB TUTELA
PLURIBUS AB HINC SOECULIS ERECTI
SEDULA CURA VEN .COLL. DD. NOTARUM RECULITUR
SIMUL ET PIETAS ET CARITAS
ACCENDITUR ET COMMENDATUR
COMMUNI COLLECY PROEDICTI VOTO
ACCLAMANTE”

Lapide Ospitale, presente oggi sul muro del Lazzaretto

L'odierno caseggiato dell'Hospitale sulla via Emilia.

L'Hospitale ai nostri tempi

La lapide sul lato sud del lazzaretto.